AIUTATE E DATE AD ELINA UNA MIGLIORE QUALITÀ DI VITA!
Elina è una ragazza ammirevole che sa fare molte cose da sola. Il tandem ci permetterebbe di sperimentare molte cose con i suoi sensi: il vento, il cinguettio degli uccelli e il suono del Reno. Elina ama raccontare le sue esperienze e ha conservato molti momenti meravigliosi. Spero che ce ne saranno altri innumerevoli.
LA VITA DI ELINA
La nascita di Elina è stata del tutto normale. Tuttavia, quando ha aperto gli occhi, ho capito che qualcosa non andava. Il giorno dopo ci recammo a San Gallo. Purtroppo i medici non sapevano cosa ci fosse di sbagliato negli occhi di Elina. Erano torbidi e di un azzurro molto chiaro, come un lago di montagna. Al termine del ricovero, abbiamo fatto un secondo tentativo e siamo andati a Zurigo. Elina è stata sottoposta ad anestesia e dopo tre lunghissime ore è arrivata la diagnosi: Elina è cieca. Per me è stato come un trauma, quel giorno ho funzionato e non sono riuscita a dire nulla. Mi ci è voluto molto tempo per accettare questa diagnosi. Dopo un test genetico, è emerso che l'anomalia di Peter non è stata ereditata da noi, ma è uno scherzo della natura.
LA MALATTIA DI ELINA
L'anomalia di Peter è una malformazione congenita molto rara dell'occhio con opacità corneale centrale e formazione di un difetto dello stroma corneale posteriore. Vi è un'adesione tra la cornea e il cristallino e, perifericamente, tra la cornea e l'iride.
LA FAMIGLIA DI ELINA VI RINGRAZIA PER LA VOSTRA DONAZIONE
Ci auguriamo che le capacità motorie di Elina vengano incoraggiate e che potremo portarla di nuovo a fare delle gite divertenti e piacevoli. Elina ama stare all'aperto e fare cose.
Elina sarebbe molto felice della vostra donazione!